1. | € 35,00 | EAN-13: 9788828405443 Tatti S. (cur.) | Licameli C. (cur.) Scrittrici italiane tra Otto e Novecento. Un'antologia: diari, memorie, lettere, viaggi, teatro, poesia, narrativa, saggistica, biografie, giornalismo
Edizione: | Scholè, 2023 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 35,00 | Descrizione | Scrittrici italiane tra Otto e Novecento. Un'antologia: diari, memorie, lettere, viaggi, teatro, poesia, narrativa, saggistica, biografie, giornalismo: Nell'Ottocento e nel primo Novecento in Italia la produzione letteraria femminile ha conosciuto una grande vivacità , confrontandosi con la totalità dei generi: la narrativa, le scritture personali (lettere e diari), la saggistica, la poesia, le narrazioni di viaggio, il teatro, le biografie, il giornalismo. Questa raccolta propone, per la prima volta nell'editoria italiana, testi di quasi cento autrici, alcune più note, altre sconosciute. Ci sono le donne del Risorgimento, come Cristina Trivulzio di Belgiojoso, che hanno colto le opportunità offerte da una vita di trasferimenti e sradicamenti come ispirazione per la loro scrittura e quelle della generazione successiva, dell'Italia unita, pronte a dare un respiro universale a realtà locali (la Napoli di Matilde Serao, la Sardegna di Grazia Deledda...) descritte con uno sguardo che abbina indagine esistenziale e interpretazione sociale e storica. Le scrittrici del primo Novecento, poi, vivono spesso il peso di forti condizionamenti in una società in mutamento: Sibilla Aleramo ce ne offre un esempio nella dimensione asfissiante del piccolo paese che mortifica l'esistenza della protagonista di Una donna. La prima parte del volume ospita due saggi: il primo, di Silvia Tatti, affronta le costanti, le specificità e le sfasature della scrittura delle donne nel lungo arco cronologico preso in considerazione; il secondo, di Chiara Licameli, ricostruisce il lavoro d'archivio e documentazione necessario per restituire la memoria dell'importante produzione del periodo. La ricca raccolta di brani presenta, per ognuno, una breve presentaz | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 48,00 | EAN-13: 9788863729627 Braida L. (cur.) | Tatti S. (cur.) Il libro. Editoria e pratiche di lettura nel Settecento
Edizione: | Storia e Letteratura, 2016 | Collana: | Biblioteca del XVIII secolo | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 48,00 | Descrizione | Num. Collana: , Nr. 29 Il libro. Editoria e pratiche di lettura nel Settecento: Attraverso un confronto tra discipline e approcci metodologici diversi, in questo volume gli autori affrontano il tema del libro e della lettura nel '700, concentrandosi su questi aspetti: il rapporto tra l'autore e i suoi editori; le trasformazioni dei mestieri del libro e del mercato editoriale; i generi editoriali di larga circolazione; la mobilità dei testi pensati per nuovi contesti culturali (le traduzioni, ad esempio); il rapporto con i lettori e con le biblioteche. Ne risulta un quadro vivacissimo da cui emerge l'importanza di non separare la storia dei testi da quella della materialità delle edizioni, dalle modalità di circolazione e di fruizione. Through a comparison of different disciplines and methodological approaches, in this book the authors deal with the theme of books and reading in the ' 700, focusing on these issues: the relationship between the author and his publishers; the transformations of the trades of the book and publishing market. the large circulation publishing genres; the mobility of texts designed for new cultural contexts (translations, for example); the relationship with readers and libraries. The result is a lively picture which shows the importance of not separating the history of texts from the materiality of issues, from circulation mode and fruition. | Aggiungi al Carrello |
|